Nel corso del mese la Luna raggiungerà, lungo il percorso della sua orbita, il perigeo (punto più vicino alla Terra a circa 359.826 km) in data 10 agosto, e l'apogeo (punto più lontano da Terra a circa 405.420 km) in data 22 agosto.
Mercurio si trova in direzione occidentale, dove per tutto il mese tramonta poco dopo il Sole. L’intervallo per poterlo osservare è ridotto al minimo, e le luci del crepuscolo rendono difficile la sua individuazione. Il giorno 13 tramonterà con quasi un’ora di ritardo rispetto alla nostra stella.
L’intervallo di osservablità di Venere inizia ad accorciarsi, ed a fine mese il pianeta sorge soltanto un’ora prima del Sole.
Marte continua invece a far parte del gruppo di pianeti visibili durante la seconda metà della notte. Lo troviamo fra Giove e Venere, in direzione orientale, a partire da subito dopo la mezzanotte. Prima dell’alba si trova ben alto in direzione Sud-Est.
Giove torna ad essere visibile prima della mezzanotte in direzione Est, culminando prima che arrivi l’alba.
Condizioni ottimali per Saturno, in opposizione il giorno 14, che sarà osservabile per tutta la durata della notte.
Urano si trova in congiunzione con Marte il giorno 1 agosto. Le sue condizioni osservative sono pertanto analoghe a quelle del pianeta rosso. E’ osservabile nella seconda parte della notte, fino a scomparire fra le luci dell’alba.
Nettuno si trova (prospetticamnete) vicino a Giove e pertanto le sue condizioni di visibilità sono simili a quelle del pianeta gigante.
Nota 1: La visibilità dei pianeti è tratta dal sito astronomia.com Nota 2: Le mappe del cielo del mese sono realizzate con Cartes du Ciel e riferite alla metà del mese alle ore 21:00 circa ora italiana, latitudine Montepulciano (SI)