Nel corso del mese la Luna raggiungerà, lungo il percorso della sua orbita, l'apogeo (punto più lontanto da Terra a circa 406.233 km) in data 3 giugno alle ore 02:59, ed il perigeo (punto più vicino alla Terra a circa 359.953 km) in data 23 giugno alle ore 09:47.
Mercurio si trova in congiunzione con il Sole il giorno 11, e pertanto sarà praticamente inosservabile per tutto il mese. Venere sarà invece il protagonista della sera per tutta l’estate. Già al calare del crepuscolo potremo osservarlo in direzione Sud-Ovest, dove tramonta circa un’ora e mezza dopo il Sole.
La visibilità di Marte è similare a quella di Venere, tanto che nel mese di luglio assisteremo alla congiunzione fra i due pianeti. Il pianeta rosso resta osservabile sin dalla prima serata fino a notte fonda, in direzione Sud-Ovest.
Giove detiene il ruolo di protagonista del cielo notturno. Esso infatti è visibile nel cielo di Sud-Est nelle ore che precedono l’alba, e resta tale fino al sorgere del Sole. Condizioni simile per Saturno, che sorge un’ora prima di Giove in direzione Sud-Est. Il pianeta con gli anelli sarò visibile prima della mezzanotte già verso la fine del mese.
Urano sorge tra le luci dell’alba, ma con il passare dei giorni, aumenta sensibilmente la distanza angolare dal Sole sorgendo sempre più in anticipo. Nettuno, in anticipo rispetto a Urano, è osservabile nella seconda parte della notte, in direzione Sud-Est, fino al sorgere del Sole.
Nota 1: La visibilità dei pianeti è tratta dal sito astronomia.com Nota 2: Le mappe del cielo del mese sono realizzate con Cartes du Ciel e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine Montepulciano (SI)